bonifica cisterne

Gli interventi di bonifica di cisterne e serbatoi impediscono la fuoriuscita di sostanze inquinanti e pericolose, che tendono a corroderne le pareti disperdendosi nell’ambiente. Il personale dell’impresa Labromare di Livorno risana i contenitori ed effettua tutte le prove finali di messa in sicurezza per scongiurare il manifestarsi di rischi ambientali.

Serbatoi presso grandi stabilimenti

Labromare da anni è azienda leader nella bonifica di serbatoi di grandi dimensioni presso i principali stabilimenti nazionali. E' dotata delle più moderne attrezzature per l'aspirazione dei fondami, l'eventuale riscaldamento del prodotto prelevato ed il lavaggio ad altissima pressione.

Cisterne interrate e fuori terra

Le operazioni di risanamento sono attuabili sia sulle cisterne interrate che su quelle fuori terra. Il personale dell’impresa Labromare esegue una serie di operazioni mirate, tra cui il lavaggio del pozzetto a passo d’uomo e l’aspirazione dei fondami necessaria se i materiali risultano molto densi. Infine, lo staff munito di maschere e respiratori effettua il lavaggio e la raschiatura delle pareti interne e verifica l’eventuale presenza di vapori infiammabili. I tecnici, inoltre, controllano con attenzione lo spessore delle lamiere del serbatoio così da individuare lesioni o zone corrose.

Inertizzazione serbatoi

La bonifica di cisterne e serbatoi si conclude con la cosiddetta inertizzazione, vale a dire con la messa in sicurezza dei contenitori. Questo procedimento non prevede l'estrazione delle cisterne interrate e consiste nel riempire il serbatoio con materiali inerti, in genere terra, ghiaia o sabbia. Le prove di tenuta conclusive vengono eseguite con un particolare sistema non distruttivo a ultrasuoni, detto metodo S.D.T.

Prove spessimetriche

Misurazione degli spessori delle lamiere di cisterne interrate e serbatoi fuori terra attraverso tecnici abilitati e certificati, per mezzo di strumentazione con sonda di quarzo.

Prove di tenuta

Esecuzione prove di tenuta non distruttive su cisterne e serbatoi mediante sistema ad ultrasuoni (Metodo S.D.T.) riconosciuto da UNICHIM e successivo rilascio di idonea certificazione, con relazione tecnica e grafici della prova.